Quante volte avrete sentito queste parole senza sapere qual’è la più giusta.
Oggi ve lo sveliamo noi: lo sono tutte e tre!
In tutti e tre i casi parliamo di un’acquavite prodotto dalla distillazione di canna da zucchero; quello che le differenzia è la provenienza e che parte della canna da zucchero si va ad utilizzare. Ma vediamolo nello specifico.
Ron: sono tutti quelli prodotti nelle zone a influenza ispanica. La materia prima è la melassa con una piccola aggiunta di succo della canna da zucchero.
Rum: provenienza anglosassone, fatto in maniera industriale all’interno di
alambicchi pot still o coffey still. Risultano più speziati, forti e la materia
prima è la melassa.
Rhum: sono tutti quelli prodotti nelle zone francesi. Vengono prodotti dalla
distillazione del veseau ( succo della canna da zucchero) con l’aggiunta di
poca melassa.
Ma quale scegliere?
Se sei alle prime armi e non conosci ancora questo distillato oppure hai dei
gusti piuttosto dolci, ti consigliamo di approcciarti con i Ron. Il Ron è dolce
e caldo. Sa riempire la bocca con gli aromi del caffè , del cioccolato, del caramello. Una certezza se abbinato con un po’ di cioccolato fondente o qualche mandorla.
Se invece, vieni dal mondo delle grappe, del cognac e magari whisky ti consigliamo di provare i Rhum Agricolé. Sono profumati, eleganti, ed hanno
sapori unici. Il caldo dei tropici rende perfetti anche Rhum giovani o bianchi. Da provare!
Il Rum invece accontenta tutti. La vasta gamma di scelta permette di spaziare tra rum più dolci a quelli speziati. Dovrai solo scegliere il tuo preferito!
Ma ricorda sempre una bella tavoletta con almeno il 70% di fondente!